ATTIVITA’ DI CLINICA TRANSCULTURALE

Aprile 2012 ad oggi
Progetto “Professionisti Solidali”
Nell’aprile 2012 è stato avviato il progetto “Professionisti Solidali”, finalizzato alla costruzione nel territorio di Brescia, di una rete di psicologi psicoterapeuti e psichiatri che offrono gratuitamente la loro prestazione professionale a favore di persone in condizioni di marginalità economica e sociale. Il progetto intercetta le richieste di bisogno psicologico attraverso un servizio telefonico di prima accoglienza (n.  328 6814252) gestito da una psicologa e il conseguente invio al professionista solidale, che prende in carico l’utente, con l’eventuale collaborazione di un mediatore linguistico – culturale, dietro il versamento di una erogazione liberale minima di 5 euro devoluta al sostegno del progetto.
Nel suo primo anno di attività il progetto ha raggiunto i seguenti risultati: 44 professionisti coinvolti; 31 casi presi in carico, dei quali 15 riguardanti utenti italiani e 16 persone migranti provenienti da undici paesi; 118 colloqui effettuati, oltre a 30 interventi di rete. Attorno al progetto si è costituita una rete di invio formata da istituzioni pubbliche e private come il Noa (2 casi), il Servizio Richiedenti Asilo del Comune di Brescia (5 casi), Comunità per adolescenti (2 casi). Il progetto viene finanziato attraverso attività di fund raising ed ha ottenuto un contributo dalla Fondazione ASM.
(Vai alla scheda di presentazione del progetto)

2018 – 2021
Progetto Brescia Articolo 2 – SPRAR (2 edizione) 
Nel corso del 2017 il progetto ha avuto un secondo finanziamento triennale, continuando le attività intraprese nella prima edizione. PPM partecipa con attività di presa in carico e assistenza psicologica a favore dei rifugiati e richiedenti asilo beneficiari del progetto in stretto contatto con l’équipe di psichiatria dell’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia,

2014 – 2017
Progetto Brescia Articolo 2 – SPRAR (1 edizione)
Progetto triennale finanziato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del Bando SPRAR 2013. con capofila il Comune di Brescia. PPM partecipa con attività di presa in carico e assistenza psicologica a favore dei rifugiati e richiedenti asilo beneficiari del progetto. Iniziato nel febbraio 2014, il progetto si è concluso nel settembre 2017.

2009 – 2011
Supporto psicosociale a famiglie di sfollati stranieri
Attività di supporto psicosociale rivolto a famiglie di sfollati stranieri provenienti da l’Aquila a seguito del sisma del 2009 e ospitati in Lombardia, su incarico formale della Protezione Civile regionale. L’incarico è stato affidato a Psicologi per i Popoli nel Mondo in quanto associazione specializzata nell’ambito della clinica transculturale (vai alla scheda di intervento)

Settembre 2009 – Giugno 2010
Progetto “Akron”
Partecipazione, in collaborazione con l’Istituto Razzetti di Brescia, alla realizzazione del progetto Akron finanziato dalla Fondazione Comunità Bresciana e finalizzato alla promozione del benessere psico-affettivo della popolazione straniera, alla promozione dell’integrazione con la cittadinanza autoctona e alla promozione di una cultura clinica e civica attenta alla valorizzazione delle differenze culturali. Il progetto ha finanziato l’apertura di un Centro di Psicologia Transculturale gestito da Psicologi per i Popoli nel Mondo per lo svolgimento delle seguenti attività: formazione per gli operatori della struttura coinvolti nelle attività socio-educative già in atto; eventi formativi in clinica transculturale rivolti ad operatori socio-sanitari del territorio; spazio di consulenza psicologica transculturale; valutazione psicodiagnostica transculturale; gruppi di parola; promozione culturale e messa in rete delle risorse territoriali  (Vai alla scheda del progetto)

Febbraio – Novembre 2009
Progetto “Nodi da sciogliere”
Partecipazione al progetto “Nodi da sciogliere” con funzioni di supervisione, a seguito di una Convenzione stipulata con l’Associazione “ALE G. dalla parte dei bambini – ONLUS” di Lomagna (Lc). Il progetto, finanziato dalla Provincia di Lecco, ha previsto un servizio di counselling familiare transculturale rivolto a famiglie di migranti residenti nel Distretto di Merate, svolto da due psicologhe sotto la supervisione periodica di uno psicoterapeuta di Psicologi per i Popoli nel Mondo.

2008 – 2010
Progetto “Rifugiati nelle emozioni”
Stipula di un contratto con il Comune di Cremona, rinnovato per tre anni, per la realizzazione del progetto “Rifugiati nelle emozioni”. L’attività, svolta da due psicologhe di Psicologi per i Popoli nel Mondo, è consistita in incontri di supervisione con gli operatori comunali del Servizio Rifugiati (SPRAR), offrendo loro strumenti di comprensione delle dinamiche relazionali ed interculturali.