FINALITA’

Psicologi per i Popoli nel Mondo opera a livello nazionale ed internazionale per la promozione e la tutela del benessere psicosociale e della salute mentale degli individui, delle famiglie, dei gruppi e delle comunità in condizioni di disagio a causa di catastrofi naturali, povertà, guerre, conflitti interetnici e migrazioni.

Psicologi per i Popoli nel Mondo considera tale impegno come strumento indispensabile per contribuire alla pace, alla protezione dei diritti umani, di genere e dei disabili, allo sviluppo sostenibile, alla tutela della diversità culturale e all’integrazione interculturale, ispirandosi ai principi universali in materia di diritti umani, ai trattati e alle convenzioni delle Nazioni Unite e alla normativa dell’Unione Europea sulla cooperazione allo sviluppo, sull’emergenza umanitaria e sul fenomeno migratorio.

Per raggiungere tali finalità, l’Associazione realizza, in proprio o in collaborazione con Associazioni, Enti, Organizzazioni, Istituzioni, attività che si caratterizzano per la specifica attenzione alle problematiche di carattere psicosociale e per l’uso di strumenti propri delle discipline psicologiche e sociali:

AMBITI DI ATTIVITA’

Psicologi per i Popoli nel Mondo agisce nei seguenti ambiti di attività:

-implementazione di progetti psicosociali in ambito internazionale attraverso accordi di partenariato con ONG e Associazioni dei PVS;

-consulenza alle ONG e alle altre agenzie del settore nello studio, nella realizzazione e nella valutazione di progetti psicosociali e nel supporto psicologico al personale espatriato;

-promozione di interventi e di servizi finalizzati al benessere psicosociale, alla salute mentale, all’integrazione delle persone migranti e al dialogo interculturale;

-formazione di operatori negli ambiti psico-socio-sanitario ed educativo sui temi della Cooperazione allo sviluppo, dell’Aiuto Umanitario e della Psicologia Transculturale;

-promozione del ruolo della Psicologia nel sistema dell’Assistenza Umanitaria e della Cooperazione;

-sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli operatori socio-sanitari in merito alla peculiarità della relazione di aiuto con persone di cultura diversa, attraverso l’organizzazione di convegni, seminari, giornate di studio, campagne promozionali e la partecipazione attiva a manifestazioni simili;

-attività di studio, ricerca e documentazione sulle diverse tematiche relative alla Psicologia dell’Assistenza Umanitaria e della Cooperazione e alla Psicologia Transculturale;