Nel dicembre 2015 Psicologi per i Popoli nel Mondo ha avviato il progetto “INTESSERE – Percorso di formazione per mediatori linguistico-culturali nell’ambito psicologico e della salute mentale”, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

Obiettivo del progetto è quello di formare in ambito psicologico e della salute mentale un gruppo di mediatori linguistico-culturali operanti nel territorio bresciano, al fine di arricchirne le competenze ad operare in équipe multi professionali e transculturali impegnate nel lavoro clinico psicologico.

L’avvio di servizi di Psicologia Transculturale sul territorio prevede infatti la costruzione di équipe di lavoro a “geometria variabile”, il più vicine possibili alle esigenze di salute di una utenza complessa e diversificata. Una delle prime esigenze in tal senso consiste nella realizzazione di percorsi di formazione professionale in “mediazione linguistico-culturale in ambito psicologico”, rivolti a mediatori linguistico-culturali già attivi professionalmente, finalizzati ad esplorare e codificare in modo più compiuto le specificità dell’opera di mediazione in ambito clinico.

Il corso di formazione proposto da Psicologi per i Popoli nel Mondo intende rappresentare un’esperienza condivisa di definizione degli strumenti specifici di mediazione utili per consulenze psicologiche transculturali. Sono destinatari del corso 15 Mediatori linguistico-culturali già attivi professionalmente sul territorio bresciano.

Il percorso formativo si articola in 10 moduli di formazione di 4 ore a cadenza mensile, per un totale di 40 ore, condotti da Psicologi e Psicoterapeuti con formazione ed esperienza specifica nell’ambito della Psicologia Transculturale e/o dell’Antropologia Clinica e delle Migrazioni, appartenenti a Psicologi per i Popoli nel Mondo, affiancati in aula da una mediatrice linguistico-culturale esperta. Ad essi si aggiungono 10 incontri di supervisione e discussione casi di 2 ore a cadenza mensile, per un totale di 20 ore.

I primi moduli hanno avuto un carattere prettamente formativo, mentre i successivi saranno luogo di riflessione condivisa e confronto sulle attività svolte.