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Avviato il progetto “Donne verso il futuro” nella R.D. del Congo

Il primo novembre scorso è stato avviato il progetto “Giovani donne verso il futuro”, promosso da Psicologi per i Popoli nel Mondo in collaborazione con l’associazione locale APICOM, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

La finalità del progetto è quella di creare una opportunità di formazione professionale in taglio e cucito, accompagnata da un programma di sviluppo umano e da forme di supporto  psicosociale, a favore di un gruppo di giovani donne orfane e vulnerabili residenti nel quartiere di Loma, nell’area peri-urbana  della città di Mbanza – Ngungu, nella provincia del Bas Congo, R.D. del Congo

Ne sono destinatarie 38 ragazze che versano in una situazione di grave disagio socio-economico, con carenze a livello di istruzione e di formazione professionale ed esposte a rischi di abuso, devianza e prostituzione.

Al termine del ciclo di formazione, il partner locale APICOM fornirà un servizio di orientamento lavorativo alle beneficiarie, supportandole nella creazione di una micro-impresa per la produzione e commercializzazione di manufatti tessili.

Saranno collateralmente implementate attività psicosociali di supporto allo sviluppo umano delle beneficiarie:

  1. Gruppi di auto-mutuo-aiuto: saranno formati due gruppi di auto-mutuo-aiuto che si riuniranno due volte al mese sotto la conduzione di uno psicologo locale, per consentire alle beneficiarie di esprimere e scambiare i propri pensieri, le proprie emozioni e i propri problemi di inclusione sociale, con la finalità di accrescere la loro consapevolezza e migliorare il loro processo di crescita;
  2. Spazio di ascolto: sarà attivato per tre giorni la settimana, presso la scuola in cui si svolgerà il corso, uno spazio di ascolto individuale, in cui la psicologa sarà a disposizione delle beneficiarie per affrontare le problematiche personali e relazionali e fornire loro un supporto psicologico;
  3. Incontri con le famiglie: saranno tenuti mensilmente incontri con le famiglie delle beneficiarie per informarle sull’andamento del corso e sui progressi delle ragazze, con lo scopo di coinvolgerle nel processo formativo e migliorare la qualità delle relazioni intrafamiliari)
  4. Attività di monitoraggio e supervisione realizzate da Psicologi per i Popoli nel Mondo attraverso una supervisione a distanza continuativa a cura di esperti dell’associazione.